La sempre maggiore ricerca del risultato di qualità e della cura del dettaglio ha fatto sì che l’utilizzo di sistemi di ingrandimento visivo diventasse routinaria nella pratica clinica quotidiana.

Gli specialisti dello studio utilizzano sistemi di ingrandimento Zeiss con ottiche prismatiche ai quali è possibile associare sistemi di illuminazione. Questo permette di avere costantemente una visione in media quattro o cinque volte maggiore rispetto alle dimensioni reali. Questa tipologia di strumento viene utilizzata per la quasi totalità delle terapie effettuate.

Inoltre l’introduzione nel 2005 dello stereo microscopio all’interno dello studio odontoiatrico ha ulteriormente amplificato le possibilità di lavorare a forti livelli di ingrandimento grazie alla elevata tecnologia. E’ possibile infatti operare in un range tra i 4 e i 25 ingrandimenti, permettendo inoltre agli operatori il mantenimento di una postura corretta. Questa tipologia di strumento non è impiegata per tutte le terapie odontoiatriche, ma ogni qual volta le difficoltà cliniche richiedono un forte ingrandimento e un controllo micrometrico delle procedure mediche, il microscopio permette l’ottenimento di risultati altrimenti raramente raggiungibili.

Nello studio Ferraris sono presenti due microscopi chirurgici Leica, che è riconosciuta come tra le migliori al mondo produttrici di ottiche per microscopia. I due microscopi sono il modello M500 (il più performante dei modelli Leica per odontoiatria) e il modello M400 (che vanta ottiche di alto livello unitamente ad una maneggevolezza ottima), entrambi dotati di un doppio sistema di illuminazione, alogeno e xenon.

In molte situazioni, dove il lavoro dell’operatore si concentra su piccoli particolari, l’utilizzo del microscopio diventa determinante per garantire un risultato qualitativo elevato, permettendo di cogliere dettagli quasi invisibili ad occhio nudo.

Al microscopio operatorio viene associata una telecamera che proietta le immagini su un monitor, per consentire all’assistente di seguire le procedure eseguite con lo stesso ingrandimento visivo dell’operatore ed eventualmente per permettere al paziente di assistere alle sue cure.

Gli impieghi del microscopio in odontoiatria possono essere molteplici:

• durante le terapie canalari endodontiche (vedi educational) facilita la ricerca degli imbocchi canalari e la visione all’interno degli stessi, agevola nella rimozione di strumenti eventualmente rotti precedentemente al loro interno, e viene impiegato nella rimozione di perni canalari e in altre procedure quali l’otturazione tridimensionale del canale stesso.
• in conservativa ed in protesi può essere impiegato nella realizzazione di cavità, nella realizzazione di perni endocanalari, nella rimozione di carie, per gestione, posizionamento e rifinitura dei margini di preparazione e nel controllo della precisione delle impronte e dei manufatti protesici
• in chirurgia mucogengivale ed implantologia può dare un grosso contributo nella gestione di particolari incisioni, suture o altre procedure intraoperatorie.